mercoledì 11 giugno 2008


Sabato 29/07:
“Oggi ho preparato una pista con crocchette, la partenza con tre crocchette e dopo aver calpestato il terreno ben benino, ogni due passi in linea retta, una crocchetta fino al gran finale con un bel mucchietto…Ho preso Lucky e indicando con il dito per terra, incitandolo con un CERCA LUCKY, l’ho avvicinato alla zona di partenza, senza guinzaglio ma, restandogli vicino, il lupo annusava a terra con le orecchie in allerta e, ha seguito la pista non con troppe difficoltà, ogni volta che trovava lo festeggiavo con carezze e BRAVO LUCKY…Ho preso poi la palla e abbiamo giocato a FRONTE… tiravo la palla lontano, la prendeva,gridavo “FRONTE” la riportava e barattava con un pezzo di carne secca…che gli davo dopo essersi seduto davanti a me.
Non abbiamo fatto solo esercizi ma anche giocato alla sottomissioneJ … lui lungo sul dorso ed io che lo torturavoJ…

Nonostante abbia un sacco di cose da fare, aspetto con ansia, ogni giorno, di giocare con Lucky…
Nel pomeriggio ho portato mio figlio e i suoi due cugini ( alias “le iene” ) a fare una passeggiata… Quanto ho desiderato scambiarli con una ventina di cani…magari… al canile potrei fare la proposta…. Porto a spasso tutti i cani e lascio le iene nei loro recinti ma… poi dovrei cambiare canile ogni volta, perché i tre cuginetti… se li conosci… li eviti!!!!
Ad un certo punto ho cominciato a chiamare mio figlio Lucky… e lui mi rispondeva “ Luckyyy? Mamma sono Elia… scema!” “ scusa amore… mamma sognava ad occhi aperti…”, ululavano ops… scusate…. Urlavano come pazzi, e ogni volta che entravano nei vari raggi di azione se le davano di santa ragione ma, la cosa che continuo a non capire è che, si odiano da morire e se li minacci di separarli piangono come fontane!!!!
Devo ammetterlo, sono una madre ed una zia snaturata!
Confesso di aver finto, qualche volta, di non conoscerliJ
E poi, dopo cena, nonostante la stanchezza della giornata, sono scesa nel recinto ed ho fatto uscire il mio lupetto che, con le orecchie tese, seduto davanti al cancello, mi stava aspettando perché, nonostante abiti al terzo piano di un condominio, a detta dei vicini di casa, si accorge quando chiudo il portone e si mette “ in postazione” in attesa del gioco…


Lunedì 31/07 :
“la prima cosa che ho fatto, è stata quella di preparare la pista per la ricerca…
la solita calpestata sul posto per la partenza con tre crocchette, poi ogni due, tre passi, una crocchetta…
Ho fatto uscire il cane, e l’ho lasciato correre un po’ per sfogare la sua energia…
Poi richiamandolo ( sul richiamo dovrò lavorarci un po’) con il collare in mano, quando mi ha degnato della sua attenzione gli ho messo il collare e subito CERCA, così, naso al suolo, snif snif … cercava, l’ho accompagnato verso la partenza ma, ha trovato subito le prime crocchette senza difficoltà, l’ho lascito cercare libero, senza costringerlo col collare ( anche perché, non mi ricordavo nemmeno dove le avevo piazzateJ ), non posso aiutarlo in questo, non ho il suo fiuto, sarei un cieco che cerca di accompagnare un miope…Quindi, se la sbrighi da solo…
Dopo i vari festeggiamenti, ho fatto un po’ di condotta e insistito più sul FRONTE…
Con un bel pezzo di carne secca, lo chiamavo a me, mi veniva incontro e una volta seduto davanti gli davo il premio…
Il problema è che non riesco a farlo sedere vicino al mio corpo… ci sono sempre quei 4-5 cm che ci distanziano… non trovo soluzione …
In fine, abbiamo giocato…lo chiamavo mostrando la carne, la nascondevo fra le mani, scappavo via, mi rincorreva, fingevo di buttarla, drizzava le orecchie e la cercava, poi lo richiamavo … e via nel recinto..

1 commento:

Del.Tec.Loc Protezione civile ha detto...

ok brava bel blog ,ti invio le foto fatte a gimigliano così le inserisci al blog

ciao domenico